Raro esemplare della prima edizione di Editoriale Olimpia del 1983 in perfetto stato di conservazione, collana “Pesca”. In-8, legatura editoriale in pelle verde con impressioni bianche al piatto anteriore e al dorso; sovraccoperta in carta plastificata illustrata a colori con alette; 160 pp., con occhiello illustrato in nero e numerosissimi disegni e fotografie in nero e a colori nel testo.
Dalla prefazione: Un libro interamente dedicato alle esche per una determinata disciplina di pesca, in questo caso la traina, potrebbe sembrare un’eccessiva specializzazione; eppure si pensi alle decine e decine di montature che sono possibili con le varie esche naturali, vive o morte; alle centinaia di artificiali che popolano il mercato dei cucchiaini, dei plughi, delle piume, dei pesci finti; alla difficoltà dei montaggi da eseguire, delle cuciture da fare, ai nodi più complicati ed allora ci si renderà conto che forse un libro non è neppure sufficiente per soddisfare la richiesta di nozioni che tutti i neofiti, a ragione, avanzano.
Le montature delle esche sono riportate da molti libri, ma sono poche e semplicemente accennate come si presentano una volta finite, mentre ciò che interessa è invece la successione delle operazioni da eseguire ed i materiali utili. Anche gli artificiali sono sempre rappresentati come semplice fatto decorativo ed è raro trovarne indicate caratteristiche, colori, misure, modo di impiego, velocità, pesci interessati e tutti questi particolari che ovviamente espongono l’autore ad una grossa percentuale di rischio.
In questo libro, con uno sforzo notevole, ho voluto superare tutto ciò di un balzo e valendomi dell’esperienza mia personale e dei consigli dei molti amici che condividono con me la passione per la traina, ho voluto dare indicazioni precise, addirittura pignole su tutto quello di cui parlavamo sopra. […]
Esche naturali e artificiali per la traina è quindi un libro di informazione e di documentazione ma contemporaneamente è anche un manuale di montaggio delle esche di mare […].
