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la flotta scomparsa

55,00

Sottotitolo: storia degli armamenti velici viareggini – i bastimenti

Autore: flavio serafini

Editore: gribaudo (if – idee editoriali feltrinelli)

ISBN: 9788879068734

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COD: 9788879068734 Categorie: , ,

Descrizione

Raro esemplare della prima edizione delle Edizioni Gribaudo del 2010 in ottimo stato di conservazione. In-8, legatura editoriale telata azzurra con impressioni biancheal dorso; sovraccoperta in carta plastificata illustrata a colori con alette; 440 pp., con dedica a penna al risguardo anteriore; numerosissime fotografie e illustrazioni in nero nel testo.

Contributo tecnico-storico del Museo Navale Internazionale di Imperia.

Dall’aletta posteriore: Con questa nuova opera il comandante Flavio Serafini offre al grande pubblico degli appassionati di storia marittima un quadro inedito e suggestivo di bastimenti e uomini protagonisti assoluti, e sino a oggi dimenticati, della Marina Mercantile Italiana.

La flotta scomparsa è il frutto di un lungo e intenso lavoro attraverso anni di ricerche approfondite basandosi sulla documentazione d’archivio ancora reperibile.

L’opera offre per la prima volta un’analisi adeguata dei traffici marittimi, della cantieristica toscana e dell’ultima Vela Italiana.

bastimenti, in questo volume, assumono la veste di veri protagonisti in una carrellata storica costellata di nomi e di date, di cifre e di riferimenti. Ne è scaturito un flash back sulla tipologia dei vari bastimenti, una rievocazione delle attività e dell’evoluzione nel tempo dei commerci marittimi e dell’epopea velica, dallo splendore al canto del cigno seguito dall’inesorabile declino.

Dalla quarta di copertina: Centinaia di velieri, immagine simbolo di una Viareggio marinara, si identificano nella flotta scomparsa, emergendo dalle pieghe caliginose del tempo e dai meandri remoti della memoria, grazie all’analisi di manoscritti ingialliti, giornali di bordo e ruoli d’equipaggio, a fronte di una scarsa e frammentaria documentazione ufficiale.

Quest’opera costituisce la sintesi di una faticosa ricerca ricostruttiva di un mondo in cui i protagonisti, oltre al ceto marittimo, erano i cantieri e i bastimenti, quelli dell’ultima vela. I velieri commerciali, le formiche del mare, ritrovano in questo volume singolare e prezioso una propria identità, risvegliando vivi e palpabili ricordi di un’epoca romantica e suggestiva.

Un’opera unica, ricca di riferimenti iconografici, per far rivivere un brano di storia dai contorni evanescenti e lacunosi che rischiava di essere dimenticato per sempre.