Agosto 2021. Mosso dall’urgenza di scappare da una Pianura Padana immersa nella pandemia, Andrea parte in scooter per la Sardegna. Cerca una Sardegna minore, silenziosa, lontana dai lustrini delle coste più battute. La trova nei supramonti dell’Ogliastra, dentro alle rughe del canyon di Gorropu e dei vecchi di Urzulei. Poi tra le dune del Sulcis-Iglesiente, dove la natura si fa ostica ma regala perle di rara bellezza, e sulle spiagge di quarzo del Sinis.
Il mese trascorso in Sardegna si conficca nell’anima di Andrea che tre anni dopo ritorna sull’isola, deciso a scoprirne l’interno. Si ferma nove giorni a Seulo, il paese dei centenari, un luogo fuori dal tempo che gli regala tutta la generosità della terra e della gente di Sardegna, instillandogli nel cuore l’idea folle di restare.
Pensato come diario di viaggio, attraverso una descrizione insieme geografica e umana, il libro intercetta la graduale rigenerazione emotiva dell’autore a contatto con l’anima autentica della Sardegna.