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gli armamenti navali nel periodo interbellico

25,00

Subtitle: controllo, riduzione, riarmo

Author: alessandro vagnini

Publisher: ufficio storico della marina militare

ISBN: 9788899642563

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Description

Dall’introduzione del libro: Il presente volume affronta la questione degli armamenti navali e le proposte di una loro limitazione nel primo dopoguerra attraverso l’analisi delle discussioni all’interno della Società delle Nazioni e nel quadro delle varie conferenze navali a partire dalla Conferenza di Washington, svoltasi tra il novembre 1921 e il febbraio 1922. Questa, insieme alla Conferenza della pace di Parigi che aveva chiuso il primo conflitto mondiale, rappresentò l’inizio di un difficile percorso volto alla limitazione degli armamenti e ad una complessa politica di collaborazione tra le principali potenze. […]

Questo volume non è una semplice descrizione di questioni di politica navale bensì il tentativo di proporre un quadro complessivo di un aspetto estremamente rilevante della politica del periodo interbellico, in cui le flotte, il potenziale industriale e le ambizioni dei vari paesi furono un elemento centrale del sistema internazionale. Le pagine che seguono ripercorrono le tappe della politica di controllo e limitazione degli armamenti navali sviluppatasi nel corso di un quindicennio a partire dal 1921 attraverso l’analisi delle fonti dell’Archivio dell’Ufficio Storico della Marina Militare e di quelle diplomatiche italiane e delle principali potenze coinvolte […]. Il lavoro è strutturato su quattro capitoli che si snodano attraverso le vicende che vanno dalla Conferenza di Washington al Trattato Navale di Londra, ovviamente inframezzate dalle costanti conversazioni tra i rappresentanti diplomatici delle principali potenze dentro e fuori la Società delle Nazioni, e che non riguardarono solo la limitazione agli armamenti navali ma anche il disarmo in generale e il tentativo di circoscrivere se non utopisticamente escludere la guerra come legittimo strumento dell’azione internazionale, per giungere poi al Secondo trattato di Londra, che di fatto apriva la strada al riarmo. […]

Nell’insieme, quello presentato nelle pagine che seguono rappresenta uno dei temi più rilevanti della politica internazionale tra le due guerre mondiali, la cui analisi ci permette di osservare con precisione lo sviluppo dei rapporti tra le principali potenze così come l’evoluzione – o sarebbe meglio dire involuzione – del sistema internazionale inaugurato a Parigi nel 1919. Si trattò di un costante lavorio diplomatico a cui molto contribuirono gli ambienti della Regia Marina e che fu considerato dai coevi un tema essenziale e determinante.

Edizione: 2022