Dalla prefazione di Paolo Pagnottella: […] Enrico Lesen […] D’Aston, giovane Ufficiale sommergibilista […] il 10 giugno del 1940 si trovava a bordo del Cappellini in rotta verso l’Atlantico. Una vita piena di avventure, ormai consegnate alla storia ma rivissute qui attraverso i suoi occhi, le sue angosce, le sue vittorie.
Era a bordo di quel battello, al comando del mitico mago Bakù Salvatore Todaro, nei giorni del leggendario salvataggio dei naufraghi del Kabalo, presi a bordo e poi rilasciati sulla spiaggia di Santa Maria delle Azzorre, fatti qui ripercorsi istante per istante, quasi a fare piazza pulita di ogni illazione o spregiativo commento di chi non c’era e ne vuole ancora sminuire la portata e l’importanza etica.
Vi è qui anche una bellissima serie di fotografie provenienti dalla raccolta della famiglia D’Aston, stupenda carrellata di immagini che aiutano a ben comprendere chi era Enrico, cosa lo animava, in cosa credeva. […]