Un urto, uno stridio di lamiere raschiate, un sussulto. L’immenso transatlantico è stato colpito sul fianco destro, sul ponte cadono blocchi di ghiaccio. Poi l’iceberg sfila lungo la fiancata e scompare nel buio. Acentodieci anni dall’accaduto, il naufragio del Titanic, una delle più grandi catastrofi della storia navale, il cui ricordo provoca sempre emozione, continua a suscitare molti interrogativi. Il transatlantico seguiva una rotta troppo a nord e con una velocità eccessiva? Che cosa è successo a bordo dopo la collisione? Ci sono stati errori nella sua progettazione e costruzione? Perché un numero così grande di vittime? Altre navi nella stessa zona avrebbero potuto prestare soccorso?
Il libro risponde a queste e ad altre domande, raccontando la storia del Titanic dalla sua nascita fino allo scontro con l’iceberg e anche dopo, dando voce ai protagonisti del dramma, alle inchieste e ai ricercatori e scienziati che hanno effettuato spedizioni sottomarine per raggiungere il relitto in fondo all’Atlantico.