Il marinaio Vituzzu Sardina, dopo una vita trascorsa in mare, si ritrova a fare i conti con la vecchiaia e con tutto ciò che essa comporta, a livello fisico ed emotivo; i ricordi del passato si ripresentano potenti, facendogli rivivere luoghi, profumi, persone, momenti di un tempo distante, dal quale è difficile separarsi, Egli ama anche scrivere, narrare storie che non potrà rivendicare come proprie, perché è diventato uno “scrittore fantasma”, ma che gli consentono di coltivare così questa sua grande passione e guadagnare quel po’ che gli basta per vivere, oltre alla sua pensione. Nonostante tutto, però, la sua immagine non è più quella del giovane che si avventurava sulle navi e il suo caro amico specchio, da lui definito Specchione, glielo rammenta costantemente, attraverso discorsi immaginari che il marinaio fa con lui.
Ovviamente pure la terza età può essere ricca di risvolti positivi e inaspettati, di nuove conoscenze, che Vituzzu accoglie con gioia, in quanto la bellezza della vita consiste nel continuare sempre a meravigliarsi.
Edizione: 2021
