Rifugiatosi a Bruxelles nel 1851 per sfuggire ai suoi creditori, Dumas si dedica alle ricerche per una biografia di Lord Byron. Queste lo portano a interessarsi ai resoconti di drammi e naufragi in tutti gli oceani del mondo. Lo scrittore si tuffa allora a capofitto in queste avventure, raccogliendo testimonianze e diari di bordo di chi è sopravvissuto. Nasce così questa raccolta pubblicata nel 1852 sotto il titolo “Les drames de la mer”. “Bontekoe”, “Il Capitano Marion”, “La Juno” e “Il Kent”: quattro racconti epici e spettacolari che catturano il lettore con la loro potenza emozionale e il loro effetto di reale stupore.