procida ispira
€16,00
Sottotitolo: un’isola crocevia di culture
Autore: elisabetta montaldo – donatella pandolfi
Editore: nutrimenti
ISBN: 9788865948712
Da procurare su richiesta
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Descrizione
La lunga storia, appassionante come un romanzo, delle culture e degli artisti di ogni genere che a Procida, e da Procida, hanno tratto ispirazione.
Una storia fatta di presenze, di innamoramenti, di viaggi e di fughe, di contaminazioni e scoperte.
Questo volume ricostruisce per la prima volta, in modo agile ma rigoroso, e con un ricchissimo apparato iconografico, come l’isola di Procida sia stata nei secoli un crocevia di linguaggi, stili e architetture. Un contributo prezioso per conoscere la Capitale italiana della Cultura 2022.
Praticamente da sempre Procida è stata un punto di incontro di culture, luogo di contaminazione, ma anche di ispirazione per artisti, scrittori, poeti, fotografi, registi. Nel 1600 a.C. è documentata la prima presenza greca, in particolare micenea. Non a caso l’isola compare in opere dell’età classica, come la Gigantomachia di Apollodoro di Atene, o negli scritti del geografo Strabone. Nel 1350 Boccaccio ambienta a Procida una novella del Decamerone. Nel Cinquecento è terra di frontiera nello scontro fra l’Impero Ottomano e la Lega Santa e sull’isola appariranno in successione saraceni, aragonesi e borboni. Ognuno lasciando tracce importanti negli scritti e nel territorio.
Poi sarà la volta del secolo dei lumi e dei Grand Tour, e a Procida approdano viaggiatori da tutto il Nord Europa, come Alphonse de Lamartine, autore di Graziella, romanzo simbolo dell’isola. E infine, nell’età contemporanea, Procida continua a essere luogo di ritrovo e fonte di ispirazione per letterati, artisti, registi, a cominciare ovviamente da Elsa Morante e il suo L’isola di Arturo.
Edizione: 2022