Amundsen, Scott, Shackleton, Wilkins, sono solo alcuni degli esploratori contagiati dalla febbre dei ghiacci. Una febbre che anche l’autore di questo libro ha contratto, tanto da imbarcarsi su navi e aerei per andare a cercare il “suo” pezzo di ghiaccio. Ricchissimo di fotografie, immagini d’archivio e cartine, il racconto ricostruisce i viaggi dei più noti, e dei meno noti, fra gli esploratori polari. La storia e le immagini di un tempo lontano incontrano la storia e le immagini dei Poli di oggi, sempre ricchi di quel fascino magnetico che ha attirato esploratori di tutte le epoche.