Le edizioni “in transito” riprendono l’idea di libri senza parole lanciata all’inizio del secolo scorso da alcuni artisti visionari, recuperando le loro opere o promuovendone di nuove.
E’ questo il caso di Pèss, una storia semplice che, sebbene muta come il suo protagonista, racconta la tenacia della vita rendendosi comprensibile in ogni latitudine.