Il bordo del mare è quel confine stabilito che non può essere superato, oltre il quale deve trovarsi quella sorgente misteriosa da cui nascono le cose, che le fa accadere o finire, che fa sorgere il sole e le stesse onde del mare. È su questo bordo che si muovono le storie raccontate in questo libro. Storie di pescatori, storie di uomini, nelle quali le reti calate e raccolte ogni giorno s’intrecciano con le loro paure, con i loro desideri, e ogni gesto sembra affondare nel mistero dell’esistenza. E pur in modo indiretto, ogni personaggio si riflette nel volto e nello sguardo, insieme lucido e dolente, dei pescatori ritratti nelle fotografie che accompagnano i racconti.