Nel Marzo 1933, dalle isole di Capo Verde, Alain Gerbault inizia il racconto dei suoi ultimi anni difficili, con la preparazione di una nuova barca, i voli con il suo piccolo aereo in Marocco, i suoi soggiorni a Parigi, la sua ribellione e insofferenza per la civiltà moderna di allora, il peso della fama e del successo. Ha una nuova barca ed è felice di aver abbandonato la Francia e la civiltà. Il libro termina nel 1938, ma è stato pubblicato postumo, grazie all’amico Pierre Albarran.