Raro esemplare della prima edizione di U. Mursia Editore del 1988 in buono stato di conservazione, collana “Biblioteca del Mare” 296 (Le strenne del mare 14). In-8, legatura editoriale telata blu con impressione al piatto anteriore e impressioni oro al dorso; sovraccoperta in carta plastificata illustrata a colori con alette (con piccolo strappo in prima al taglio inferiore); 176 pp., con risguardi illustrati in nero e antiporta illustrata a colori su pagina azzurra; con dedica a penna all’antiporta e frontespizio illustrato a colori; con numerosissime illustrazioni e fotografie per lo più a colori nel testo.
Traduzione dall’inglese di Maria Luisa Righi.
Dall’aletta anteriore: La promessa di una mirabile avventura, un armonioso scorrere di canapi, manovre, tela, un ritorno nostalgico a un’epoca romantica e audace: il veliero è tutto questo e altro ancora.
Lo spirito della vela ci trasporta là dove volano gli spruzzi e sbattono le vele gonfie di vento, dove un veliero è nel suo elemento e il marinaio segue la propria vocazione: una vita di lavoro durissimo e senza soste, un continuo pericolo; ma, al tempo stesso, questo vivere è fonte d’orgoglio, gioia, cameratismo: il vero, autentico, spirito della vela.
Le fotografie a colori di Peter Christopher fissano, con un magistrale colpo d’occhio, la superba bellezza di una grandiosa parata di velieri, il vertiginoso giro d’orizzonte che si coglie da un pennone di velaccio alto sul mare.
E ancora il brulicare della vita su una coperta schiaffeggiata dagli spruzzi delle onde, dove i giovani, uomini e donne, si cimentano con una pratica marinaresca, antica come il mondo.
Il testo di John Dyson rievoca la storia della grande vela d’altura, dall’era gloriosa in cui i clipper trasformavano in vere e proprie gare il ritorno a casa dall’Oriente con il loro prezioso carico di tè, per passare poi ad analizzare i possenti windjammers che sfidavano lottando le tempeste al largo di Capo Horn, sino agli ultimi giorni dei grandi velieri. Infine, con un rigore non disgiunto da un autentico amore, descrive le moderne navi-scuola costruite al fine di forgiare i caratteri di un pugno d’uomini pieni di buona volontà.
Alcuni paragrafi trattano della conoscenza della vela, dell’abilità marinaresca, della corretta nomenclatura di particolari manovre e attrezzature; si descrivono inoltre problemi relativi alla navigazione, alle regate oceaniche con fatti e cifre, ai grandi velieri-scuola, alla loro suddivisione in classi. Una sezione finale fornisce l’elenco completo dei velieri oggi in servizio. La parte iconografica è completata da vecchie fotografie, alcune di carattere storico, veri documenti della vita a bordo dei grandi velieri di un tempo, mentre chiari tratti in bianco e nero raffigurano piani velici e alcune particolarità tecniche delle grani piramidi di tela bianca, le ali di questi autentici albatros.
E’ un invito a venire a bordo per scoprire cosa sia realmente il profondo richiamo del mare. Proverete quella stessa esaltazione che ben conoscono i marinai quando sfidano il vento e le onde. Sarà, il vostro, un viaggio che ricorderete con gioia negli anni a venire.
