Decine di migliaia di europei si convertirono all’Islam nel periodo tra il XVI e il XVII Secolo e si unirono alla Jihad condotta dai pirati musulmani provenienti dal Nord Africa. Erano apostati, traditori e renegados, ma perché tradirono il Cristianesimo? Forse per una forma di resistenza sociale? Lamborn Wilson nel descrivere le tante comunità dei pirati del periodo focalizza la sua attenzione sulla Repubblica Corsara di Salé, l’attuale Rabat in Marocco, la forma politica più evoluta tra tutte le comunità di pirati del periodo. Corsari, sufi, pederasti, “irresistibili” donne moresche, piratesse, schiavi, avventurieri, ribelli irlandesi, ebrei eretici, spie inglesi, eroi radicali della working-class, sono alcuni dei protagonisti che popolano questo libro.