Tra il 1940 e il 1943 nove ex-mercantili tedeschi riconvertiti a incrociatori ausiliari affondarono oltre 130 navi alleate e neutrali operando in tutti i mari del mondo. L’attività di queste cellule corsare si concluse soltanto tre anni e mezzo più tardi, a seguito di una pesante offensiva alleata che finalmente riuscì a neutralizzare sette delle nove unità naziste. Per mezzo di una narrazione fluida l’autore passa in rassegna le sorti e le tattiche di quelle che furono le vere e proprie armi segrete della flotta del Terzo Reich, una storia nella storia, sconosciuta ai più, che approfondisce la vicenda di uno dei mezzi strategici della Kriegsmarine.