Partito da Baltimora e diretto a Seattle, lungo la difficile rotta di Capo Horn, a bordo un equipaggio costituito da un’accozzaglia di uomini d’ogni risma, creature sbandate e fuori di testa, assassini e rifiuti umani intossicati di whisky, tenuti insieme solo dall’inflessibile brutalità del vecchio secondo. Ma anche due inconsueti passeggeri: un giovane scrittore annoiato dalla vita e dal suo stesso grande successo e la giovane figlia dell’ineffabile capitano West.
Sullo sfondo il gelido mare, tempestoso e spietato, e le insopportabili condizioni di vita a bordo, la cui tensione sfocerà in un ammutinamento che non risparmierà nessuna crudeltà, nessuna nefandezza.