Nelle lettere al padre di un giovane ingegnere navale in missione il ritratto di un’epoca febbrile, fiduciosa nelle magnifiche sorti progressive della tecnica e dell’industria. L’incrociatore “Carlo Alberto” diventa una stazione galleggiante per gli esperimenti di un geniale inventore deciso a superare mille difficoltà: si chiama Guglielmo Marconi.