Può forse sembrare un paradosso che uno dei massimi biologi marini italiani e un fumettista di fama internazionale si siano uniti in questa impresa che parla di mercati, di cucine, di ricordi personali e, naturalmente, di scienza. A ben guardare, però, la cosa non stride, tutt’altro. Perché se è vero che abbiamo bisogno di esperti che ci guidino (e qui entra in campo Silvio Greco) là dove le nostre semplici forze di cittadini non arrivano, è altrettanto vero che questo non può essere uno sforzo costante: fare la cosa giusta (in questo caso imparare) deve essere reso piacevole, bello da fare e da vedere e questo è il contributo di Sergio Staino al libro, uno strumento di crescita.