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il giro del mondo con “lively lady”

Autore: alec rose

Editore: ugo mursia editore

ISBN: LDM1689863250

Esaurito

Descrizione

Raro esemplare della prima edizione di U. Mursia & C. del 1969 in perfetto stato di conservazione, collana “I Libri del Mare” (Storia, viaggi e avventure 6). In-8, legatura editoriale telata blu (dorso appena ammaccato in testa) con impressioni oro al piatto anteriore e al dorso; sovraccoperta in carta plastificata illustrata a colori con alette; 248 pp. ingiallite, con risguardi illustrati in blu, 8 cartine e 6 disegni in nero nel testo e 34 fotografie in nero fuori testo.

Traduzione dall’inglese di Giorgia Gessner.

Dall’aletta anteriore: L’autore di questo libro ha ripetuto, a un anno di distanza, la stessa straordinaria impresa di Sir Francis Chichester: una circumnavigazione completa, a vela, in solitario, con passaggio a sud dei Capi, tagliando al ritorno la rotta dell’andata e rientrando infine al porto di partenza. Alec Rose impiegò due mesi di più, per fare questo; ma egli stesso dice che il suo Lively Lady (la vivace signora citata anche nel titolo) non si poteva affatto definire un levriere. Era la robusta, fidata, ottima imbarcazione (già con vent’anni di vita), per il diporto di un uomo semplice, potremmo dire comune, che con essa coltivava la propria passione per il mare.

L’impresa di Sir Alec Rose ha avuto il merito di dare una clamorosa conferma dell’ampiezza del campo offerto alla vela da diporto, nei cui annali essa si iscrive quindi permanentemente, e in posizione di rilievo. Naturalmente, il sottinteso di questa come di ogni altra navigazione a vela (grande, piccola o piccolissima), è l’abilità marinaresca. Questo è il tacito contrappunto della relazione che Sir Alec Rose ci fa, in queste pagine, della sua impresa; ma vediamo anche formarsi questa abilità, poiché l’autore ci racconta le sue prime esperienze di pratica della vela, l’acquisto della sua prima imbarcazione, poi del Lively Lady (ch’era allora un cutter), fino alla partecipazione alla Regata Transatlantica del 1964, nella quale si piazzò onorevolmente, e all’idea di cimentarsi in un grande viaggio.

Questo libro è la storia della sua grande avventura.