Questa è la storia di Paguro, un uomo gentile con il mare dentro. E’ il custode del trabocco Torre, una macchina da pesca sospese tra cielo e terra, fatta di travi, corde intrecciate e reti che serviva ai pescatori per non avventurarsi in mare con le barche.
Il suo era l’unico trabocco che da anni non pescava neppure un pesce e nessuno passava a visitare quella particolare palafitta, finché, dopo una notte di tempesta, Paguro fece una pesca straordinaria.
Il libro contiene il QR code con la canzone Il trabocco è come un tuffo, testo e musica di Lorenzo Tozzi.