Questo è un libro scritto con l’acqua di mare, alimentato dalla brezza marina e illuminato dalla luce di un faro. Qui si narrano storie di fari e di faristi, di questi uomini che hanno fatto della solitudine una scelta di vita, della loro convivenza con i fantasmi del passato, di pescatori che continuano a portare avanti una tradizione vecchia di secoli, di feroci pirati, che scorrazzavano dal Mediterraneo all’Atlantico, del periodo eroico della baleneria e dei sui aspetti meno conosciuti.
Tra fatti storici e fatti fantastici, tra personaggi veri e inventati, in queste storie l’antico si intreccia con il moderno, il passato con il presente, in un ordine casuale, non necessariamente temporale, e spaziano da un continente all’altro, da un Oceano all’altro, attraverso i secoli, per raccontare le vite di quegli uomini che sul mare e per il mare hanno vissuto, sempre.