All’inizio degli Anni Sessanta, la flotta di Ernesto Fassio contava ventuno navi (per circa 370.000 tonnellate di stazza lorda) ed era una delle più moderne ed efficienti nel panorama del trasporto merci marittimo nazionale: la sua ascesa imprenditoriale lo rese uno degli armatori italiani più noti del secondo dopoguerra, insieme ad Angelo Costa e Achille Lauro.
Libro a leporello in copertina rigida illustrata – all’interno 24 pagine imbastite a mano a fisarmonica – ricco apparato iconografico, con alcune fotografie anche a doppia pagina.
Taschina interna con stampa fotografica raffigurante tutte le navi di Ernesto Fassio e/o della sua Villain & Fassio.