Gli autori, con un’ampia ricerca bibliografica, hanno individuato le denominazioni antiche riferibili ai molluschi e le hanno correlate con 115 specie di molluschi (marini, terrestri e dulciacquicoli) certamente note agli antichi popoli mediterranei; nel farlo hanno tenuto conto di come Linnè ha denominato e descritto quegli stessi animali ed hanno applicato sistematicamente i ranghi etnobiologici ai nomi antichi fino a proporre ipotesi di sistematica vernacolare antica.
Il testo, pur essendo scritto in italiano, è fruibile anche da lettori di altre lingue per via della schematicità delle 25 tabelle e dei 101 lemmi del glossario, in cui prevalgono i termini latini antichi o scientifici.