La sera del 13 gennaio 2012 la Costa Concordia con 4229 persone a bordo, colpisce un basso fondale davanti all’Isola del Giglio. Tre ore dopo la nave da crociera è adagiata su un lato a pochi metri dalla costa: è il più grande transatlantico mai naufragato al mondo e la tragedia porta con sé 32 vite.
A dieci anni dal naufragio, la Costa Concordia non esiste più. Simbolo di un dramma, il relitto è stato raddrizzato, smantellato e in gran parte riciclato: migliaia di tonnellate di acciaio oggi si trovano nelle fondamenta di ponti e palazzi italiani. Cosa rimane oggi di quella tragedia? Oggetti sparsi per l’Italia, reliquie che raccontano storie, tracce di memoria sulla vita a bordo, storie dei sopravvissuti, la paura della morte e la gioia della salvezza.
Fotografie di Alessandro Gandolfi.
Testi di Antonio Carloni e Pablo Trincia.
Formato 20x27cm – copertina cartonata su Fedrigoni Arena White Rough da 120gr con plastificazione opaca e fustella rotonda in prima di copertina – risguardi su Fedrigoni Arena White Smooth da 140gr – brossura filo refe con capitelli blu