Uno straordinario viaggio geografico e letterario alla scoperta dei fari piú remoti.
Sentinelle che si tengono ben salde ai loro scogli, i fari sono veri e propri monumenti ai segreti del mare e del tempo. Difficile non rimanere affascinati da queste silenziose vedette. González Macías ha voluto inseguire il loro richiamo luminoso fino in capo al mondo per raccogliere le storie di trentaquattro tra i fari piú remoti.
In questo insolito atlante popolato da eroici guardiani, fantasmi tenaci, personaggi visionari si fanno continuamente incontri eccezionali: con Edgar Allan Poe alle prese con il suo ultimo manoscritto su un faro misterioso, con Nelson Mandela intento a ritrarre il faro di Robben Island, l’isola dove ha vissuto da detenuto per quasi vent’anni, o ancora con Virginia Woolf che da bambina ammira il faro di Godrevy, luogo che avrebbe ispirato uno dei piú grandi romanzi del Novecento.
I fari suggeriscono spesso immagini di isolamento e inquietudine, eppure da secoli sono un simbolo di dedizione, coraggio e salvezza: lo dimostra questo volume magnificamente illustrato, corredato di carte nautiche e suggestive riproduzioni, che svela piccoli incredibili universi a ogni pagina.