tonnare
€32,00
Subtitle: tonni, mattanze, barche e maestri d’ascia tra sicilia nord-orientale e calabria
Author: massimo tricamo
Publisher: lombardo edizioni
ISBN: 9788899150112
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Description
Storie di tonni e di tonnaroti, di barche e di maestri d’ascia. L’intera economia che gravitava attorno alla millenaria pesca del tonno ricostruita attraverso la consultazione d’inedite fonti d’archivio, che hanno consentito di riassaporare gergo e tecnicismi di tonnara, trascurando “l’aspetto folclorico con le facili suggestioni della pur mitica mattanza e rievocando, piuttosto, il durissimo e pericoloso lavoro dei tonnaroti, come un aspetto dell’atavica lotta dell’uomo per la sua sopravvivenza e non già come semplice mezzo per offrire a folle di curiosi un divertente spettacolo. La mattanza viene qui trattata marginalmente e solo in maniera indiretta, come se l’autore fosse obbligato a parlarne quando descrive uno dei tanti aspetti della vita di tonnara, come, ad esempio, la funzione e le caratteristiche di qualcuna delle barche che formavano il quadrato che circoscriveva la culica o quando elenca i tipici attrezzi del tonnaroto, come il crocco, una sorta di uncino impiegato per agganciare la pesantissima preda” (Sisci).
Il volume tende, dunque, a privilegiare la conoscenza di aspetti sin qui poco noti ed indagati, come la fornitura di reti, cordami e sugheri dalle province di Napoli, Messina, Palermo e Trapani, da dove giungeva anche il sale impiegato per la produzione del “salato”, accuratamente descritta in ogni sua fase, visto che del tonno non si buttava via nulla, tanto da far meritare al grosso pesce l’appellativo di “porco di mare”. Minuziosa e dettagliata la ricostruzione dell’industria del tonno all’olio in scatole di latta, impiantata da imprenditori liguri nella seconda metà dell’Ottocento.
Ampio spazio è dedicato alla fiorente cantieristica che gravitava attorno alle tonnare: il recente rinvenimento di un ricco archivio d’impresa, su cui sta per essere apposto il vincolo dalla Sovrintendenza di Messina, e le ricerche condotte presso qualche Archivio di Stato hanno consentito di conoscere gli intimi particolari costruttivi dei palischermi e delle altre imbarcazioni delle flotte nere delle tonnare non solo siciliane, ma anche calabresi. Il tutto condito dalle modalità costruttive delle “armi di tonnara” (crocchi e ’mpinnajaddìne), le aste uncinate impiegate per infilzare i tonni durante la mattanza e realizzate dagli stessi maestri d’ascia che costruivano i palascarmi.
Non manca un’inedita panoramica delle tonnare della Sicilia nord-orientale (da quelle di Milazzo alle altre di Barcellona Pozzo di Gotto, Oliveri e San Giorgio di Gioiosa Marea) e del Vibonese in Calabria.
Il volume, 432 pagine tutte a colori, è impreziosito da un ricchissimo quanto inedito apparato iconografico.
Edizione: 2015