Sirene è un giornale dedicato a chi sente il mare vicino anche quando è lontano.
Grandi pagine di carta riciclata, ruvide e porose come solo le gore di sale lasciate dal mare sanno essere, ampi spazi bianchi, puri come un orizzonte sul mare e storie coinvolgenti, per entrare in sintonia con un’emergente comunità che guarda agli Oceani come crocevia dei destini del pianeta.
La carta è fatta di alghe e utilizza la flora marina in eccesso proveniente da ambienti lagunari a rischio. Per ogni mezzo chilo di alghe fresche si risparmia un chilo di legno. L’intero processo produttivo è stato scrupolosamente concepito per ottenere il minimo impatto ambientale.
Surf, apnea, il mare raccontato da un navigatore solitario, isole, spiagge da scoprire, usi e costumi della beach culture, storie di traghetti segreti, barche d’epoca, rotte degli squali balena, inchieste sull’inquinamento e sulla protezione del mare… Sirene crea una narrazione in cui chi ama il mare si riconosce e ritrova gli elementi caratterizzanti un’identità condivisa. L’approccio non è mai tecnico, ma sempre emotivo.
In questo numero:
- La tribù delle rocce.
- Nel mare lento di Neil Agius.
- Identità cicladica.
- The endless summer.
- L’arte di svernare al Polo.
- Cape Cod: vivere sul limite.
- La necessità del blu.
- A bordo del dhow.
- Costa Rica: sete di oceano.
- Premio Gente di Mare #2.