Il 27 Giugno 1831, al largo di Sciacca, il brontolio cupo del terremoto annunciava la nascita di una piccola isola vulcanica che i siciliani chiamarono Isola Ferdinandea, in onore di Ferdinando II. Inglesi, francesi e siciliani si contesero lo scoglio vulcanico mentre venti di rivolta e colera scuotevano il Regno delle Due Sicilie. Un grande affresco d’epoca nel quale si muovono comandanti di navi, Re Ferdinando, popolani, uomini di Chiesa, nobildonne cinguettanti. Le storie dei poveri e dei potenti si intrecciano, ma su tutte domina il destino dell’Isola Fernandea. Un romanzo di misteri e passioni.