Dal foglio illustrativo: Ciao!
Piacere di conoscerti, mi chiamo J. Montgolfier e dal momento in cui scriverai il tuo nome su di me sarò il tuo quaderno dei viaggi. Ti accompagnerò ovunque vorrai e sarò felice se deciderai di portarmi con te perché amo viaggiare e conoscere posti e persone. Ti do qualche indicazione su come sono fatto e su come potrai meglio utilizzarmi. Le prime pagine sono numerate con le bandiere nautiche fino a 9 e rappresentano l’introduzione; subito dopo l’indice inizia la regolare numerazione delle pagine.
Compila gli spazi con i tuoi dati a pagina 1 dell’intro; qui e a pag. 168 (Sicurezza) trovi alcune parti da completare a matita, questo ti permetterà di segnare le informazioni e i numeri utili prima della partenza, per poi aggiornarli a seconda del viaggio e del Paese che visiterai. Ogni J. Montgolfier è numerato, quel numero si trova alla pagina 0 dell’intro. Osserva con attenzione le pagine introduttive e l’indice a pag. 5 per meglio comprendere come sono organizzato e cosa ti offro; negli spazi da completare potrai comporre il tuo personale indice, collegandoli alle pagine dove si trovano gli appunti dei viaggi che farai.
Sono diviso in 3 sezioni: in viaggio, intrattenimento e strumenti.
Nella prima parte di In viaggio trovi 98 pagine per i tuoi appunti di viaggio (ti consiglio di usare ogni doppia facciata per appuntare da uno ad un massimo di tre giorni di viaggio); in basso a destra trovi una stella vuota, la potrai colorare ogni volta che vorrai segnalare su quella pagina un preferito (un luogo, una persona, un evento speciale, …) che potrai poi riportare nell’elenco dei Preferiti a pagina 99. Sulla destra in verticale trovi un collegamento ai Contatti (pag. 103) dove potrai inserire i dettagli delle persone che conoscerai in quel giorno o in quel viaggio, lasciando collegata quella persona a quella pagina di appunti.
Nella seconda parte di In viaggio ci sono delle pagine che ti permetteranno di tracciare e organizzare al meglio i tuoi appunti; qui ogni pagina può essere collegata agli appunti presi e viceversa, di modo che per esempio si possa sempre andare dai Preferiti al viaggio, dal viaggio ai Contatti o dai Soldi ben spesi al viaggio.
Ti consiglio di consultare le pagine Sicurezza e Blog utili (pag. 167 e 169) prima di partire, come anche di provare il distometro che si trova nella busta in fondo al quaderno insieme ad un biglietto bianco con busta.
Potrai usare la Pagina SOS (pag. 177), tenendo il quaderno ben aperto, per attrarre attenzione o chiedere aiuto in caso di bisogno o pericolo. Se dovesse tornarti utile per qualche uso, potrai togliere l’elastico dal quaderno alzando l’aletta della copertina in fondo.
Sono organizzato per essere utile e funzionale anche in quei casi dove non sempre si può essere connessi facilmente ad internet o con altre persone, dove non è possibile avere con sé tutto quanto vorremmo portare. Allo stesso modo sono fatto per accompagnarti durante i tuoi viaggi un po’ come si faceva un tempo, portandosi dietro lo stretto necessario di strumenti, accessori e intrattenimento così da poter far fronte a diverse evenienze o imprevisti. Molti anni fa scrivere il proprio viaggio non era un hobby ma una parte essenziale di quell’avventura, e proprio una piccola o grande avventura ti auguro possa diventare ogni tuo viaggio.
Se ti troverai in luoghi dove il tempo sembrerà essersi fermato, o dove riscoprirai il piacere di essere un viaggiatore senza tempo, il sapore di queste pagine scritte saprà portarti lontano.
Edizione: 2016
