La Terra, forse, dovrebbe chiamarsi Mare: il Pianeta Mare, con isole di terra.
Il Mare non è solo immenso: è immensamente mobile, variabile, vivo, profondo, fertile, avventuroso. È dal Mare, con giocosa capriola, che comincia la parola “meraviglia”.
Al Mare, sul quale si muovono le storie e le memorie del mondo, Roberto Piumini dedica questa emozionante raccolta di poesie, che i disegni di Paolo d’Altan accompagnano con tratto leggero.