1964 Freeport, Isola di Grand Bahama. Qui inizia e si conclude la straordinaria avventura di quattro subacquei che ritrovarono a pochi metri di profondità migliaia di monete d’argento spagnole del Seicento, imbattendosi nel relitto di una nave sconosciuta. L’autore, allora croupier al Montecarlo Casino dell’isola, racconta come i giovani scopritori, incapaci di gestire tanta fortuna, un anno dopo il ritrovamento furono costretti a lasciare l’isola inseguiti dai creditori, abbandonando una parte del tesoro in fondo al mare e quella recuperata in mano a personaggi senza scrupoli.
A testimoniare il susseguirsi di avventure che segnarono questo inverosimile epilogo, il film “Un miliardo sotto il mare” scritto da Jacques Mayol, realizzato e mai proiettato da Victor de Sanctis, cineasta pioniere dei lungometraggi d’ambiente marino. I ricordi di quei tempi hanno spinto l’autore a ricostruire questa avvincente storia vissuta in prima persona. La cronaca, raccontata in tempo reale, è completata da una successiva riflessione e da una approfondita documentazione sulla natura del relitto e sul suo valore storico.