Un classico delle esplorazioni di mare, da più di cinquant’anni assente dalle librerie: la pionieristica traversata dei tre oceani a bordo di una piccola imbarcazione. Nel maggio del 1901 John Claus Voss, accompagnato dal giornalista Norman Luxton, lascia il porto canadese di Victoria, nella Columbia Britannica, per un tentativo senza precedenti: la traversata dei tre grandi oceani a bordo di una piccola imbarcazione. È ancora grande l’eco dell’impresa di Slocum sullo “Spray” e Voss decide di lanciare una sfida ancora più ardua. La sua barca, la “Tilikum”, è infatti una piroga da guerra indiana scavata in un tronco, lunga poco più di undici metri. A bordo di questo minuscolo scafo, Voss attraversa il Pacifico, poi raggiunge l’Australia e la Nuova Zelanda, affronta l’Oceano Indiano e l’Atlantico fino al Brasile, completando il suo periplo tre anni più tardi, nel 1904, a Londra. Il lungo viaggio diventa anche un laboratorio per individuare le tecniche più efficaci per sopravvivere alle tempeste in alto mare, teorie e accorgimenti pratici che il grande navigatore illustra in dettaglio nel corso della narrazione e in un’appendice al libro e che ancora oggi sono riconosciuti per la loro validità.
Edizione: 2014