Romanzo d’avventura, memoir, viaggio iniziatico… Scritto nell’arco di vent’anni, “Giorni selvaggi” è il diario di un’ossessione, da cui si sprigiona, per la prima volta nella letteratura, il terribile splendore del surf: i suoi codici tribali, lo studio dei venti, la lunga attesa dell’onda, ma anche una storia sociale e una straordinaria esplorazione del mondo e di sé.
Un’autobiografia dello scrittore e giornalista William Finnegan che è stata insignita del Premio Pulitzer nel 2016 e che è già diventata un cult.