L’autore tratteggia in queste pagine un Cristoforo Colombo inedito: autodidatta, lettore appassionato di Tolomeo, questo personaggio di modeste origini mescola scienza e fede, cerca di stringere in una sintesi convincente l”autorità della Bibbia e degli autori classici e l”esperienza dei marinai atlantici. Ostinato, enigmatico, paziente, il genovese arriva a perorare la sua ossessione, raggiungere le Indie attraverso l’oceano, davanti al Re del Portogallo e ai sovrani di Castiglia e di Aragona. L’intrepido sognatore si scontrerà, però, con la dura realtà rivelandosi cattivo governante di uomini e la sua avventura non sarà immune da delusioni.