Con presentazione di Luca Zaia e premessa di Pietrangelo Pettenò.
Strategico punto di appoggio verso la Palestina e le coste dell’Anatolia, Cipro è contesa tra le potenze marinare, soprattutto Genova e Venezia, che vi creano basi, punti fortificati, cercano alleanze con i regnanti locali o i loro antagonisti; alleanze che si ramificano lontane dall’isola, fino al cuore del continente e nelle corti degli infedeli. Dalla ricostruzione di queste vicende scaturisce uno spaccato di matrimoni e di pretendenti al trono, di regni estinti ma tramandati nei titoli, di usurpazioni e di guerre nelle quali Venezia è sempre attenta e pronta a spodestare la secolare nemica: Genova. Per poco meno di un secolo (1489-1571) l’isola di Cipro entrerà a far parte dello Stato da Mar della Dominante, con un percorso complesso e articolato che matura sotto una solida compagine repubblicana: quella della Serenissima. Il volume raccoglie studi di storia, architettura, arte, rivelando gli intensi legami anche culturali fra l’isola greca e Venezia.