“Noi anfibi” non è soltanto un libro, ma una mappa interiore: un invito gentile alla navigazione, un varco aperto tra pensiero e mare.
Attingendo a un’esperienza educativa concreta, coltivata per decenni sulla soglia tra terra e acqua, Mauro Pandimiglio propone un autentico rovesciamento di prospettiva. Siamo tutti anfibi: esseri che portano inscritte nel corpo le tracce della nostra origine acquatica e che continuano a vivere su un misterioso Pianeta fatto, in prevalenza, d’acqua.
Questo libro si immerge nella memoria filogenetica e nell’ambivalenza umana, riconoscendo nella spiaggia un vero e proprio laboratorio dell’esistenza. Il mare, qui, diventa maestro e alleato, luogo di riconnessione e di cura.
L’autore affronta con sensibilità temi complessi come la violenza, il trauma – o “trau-mare” – e il conflitto generazionale, sostenendo che educare non significa addestrare, ma camminare insieme.
Riscoprire la nostra natura anfibia è un atto di coraggio e di libertà. Imparare a lasciarsi cullare dalle onde, senza irrigidirsi per paura di affogare, è forse la via più semplice – e più vera – per tornare a sentirsi vivi.
Prefazione di Linda Pocher FMA.
Edizione: 2025