C’erano una volta un pescatore e sua moglie. Una mattina l’uomo catturò un pesciolino dorato, che in cambio della libertà gli promise di realizzare ogni suo desiderio. Il pescatore, che aveva un cuore grande e generoso, lo lasciò libero senza chiedere nulla. La moglie, che invece aveva un cuore piccolo e insoddisfatto, quando seppe del pesciolino cominciò a chiedere e non riuscì più a fermarsi.
Questa fiaba insegna a pesare il valore delle cose, a godere di quello che si ha, di quello che si è e di quello che si riesce a conquistare senza “bruciarsi” della continua sete di avere di più.