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Fase 2 della Libreria del Mare

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Le ultime novità

Quando inizierà la Fase 2 della Libreria del Mare? La informazioni sono ancora incerte, anche se la situazione epidemiologica italiana è in progressivo miglioramento. Vediamo quali sono gli ultimi aggiornamenti al riguardo!

Il governo ha disposto la riapertura delle librerie italiane con il DPCM del 10 aprile 2020. Le condizioni ancora critiche della Lombardia, però, hanno spinto la Regione a emanare l’Ordinanza 528 in data 11 aprile 2020. Cosa prevede? Che il commercio al dettaglio dei libri è consentito solo nei supermercati e negli ipermercati fino al 3 maggio 2020.

Ovviamente, potremmo aprire una discussione sul fatto che supermercati e ipermercati sono autorizzati da anni a vendere i libri, come se fossero pere o mele. Questa, però, è una faccenda differente! Nella contingenza della situazione attuale, anche a noi sembrava inopportuno aprire così presto… Soprattutto in riferimento all’andamento del contagio nella nostra regione.

Ci preme sottolineare che siamo impazienti di poter riaprire al pubblico. La gioia maggiore della nostra professione, infatti, consiste nel confronto con i lettori; il mestiere del libraio, privato del rapporto umano, perde parte fondamentale della sua essenza. Quindi, ci teniamo a rassicurarvi sul fatto che riapriremo appena possibile. Contemporaneamente, però, faremo tutto quanto necessario per garantire un accesso sicuro alla nostra bottega. La salute è un diritto di tutti e ci teniamo a preservarlo al meglio delle nostre possibilità.

La Fase 2 della Libreria del Mare è rimandata almeno fino al 4 maggio 2020; ovviamente, dovremo attendere ulteriori disposizioni nel corso dei prossimi giorni per capire il da farsi. Comunque, ammesso e non concesso che le istituzioni ci autorizzino ad aprire al pubblico a inizio maggio, sorgono altri due problemi.

Il primo è legato ai protocolli che le autorità ci chiederanno di mettere in atto per garantire la sicurezza di tutti… La nostra, quella dei nostri clienti e dei nostri collaboratori. A oggi, non ci sono ancora pervenute indicazioni ufficiali. Non sappiamo, quindi, quali operazioni dovremo condurre per poter riaprire nel rispetto della legge.

Per fare un esempio, abbiamo sentito parlare di sanificazione dei locali con macchine a ozono. Sarà necessaria? Non lo sarà? Sarà necessario un intervento diverso? Al momento brancoliamo tutti nel buio… Probabilmente, inoltre, saremo obbligati a fornire ai clienti dispositivi di protezione individuale. Quali? Guanti? Disinfettante per le mani? Mascherine? Ancora non lo sappiamo. L’unica certezza, però, è che tuttora risultano di difficile reperibilità.

A tutto questo si aggiunge un problema di natura diversa, ma non meno importante. Non tutti sanno che a fine febbraio avevamo programmato un intervento di ristrutturazione all’interno della libreria. Un arco situato al piano terreno presentava fessurazioni che hanno suscitato in noi qualche preoccupazione. Di conseguenza, avevamo pianificato mesi fa un intervento per la messa in sicurezza della struttura.

Purtroppo, è emerso che si tratta di una struttura portante dell’intero edificio. La competenza, quindi, è passata al condominio. Fosse dipeso solo da noi, a quest’ora i lavori sarebbero abbondantemente conclusi. Purtroppo, però, gli ingegneri designati dal condominio, a oggi, non hanno ancora prodotto un progetto per il ripristino strutturale dell’arco.

La nostra speranza consiste nel riuscire a svolgere gli interventi necessari prima del 3 maggio, ma non dipende da noi. Stiamo facendo il possibile per sollecitare una pronta risoluzione del problema. L’augurio è di riuscire a rispettare i tempi prefissati e tornare operativi quanto prima.

In ogni caso, la vendita online tramite il nostro e-commerce rimane operativa, così come la possibilità di effettuare ordini tramite e-mail. Siamo in grado di effettuare consegne e spedizioni a Milano, in Italia e in tutto il mondo, nonostante il difficile contesto attuale.

A questo proposito, ci sentiamo di spendere qualche parola sui corrieri e sui fattorini. Si tratta di una categoria spesso mal pagata e che svolge un lavoro usurante. Parliamo di liberi professionisti, privati delle garanzie dei contratti di lavoro dipendente… In realtà, però, operano in esclusiva con le grandi società di spedizioni, svolgendo, a tutti gli effetti, proprio un lavoro dipendente. Durante queste settimane i corrieri sono stati fondamentali per garantire la continuità delle forniture e non possiamo che ringraziarli per il loro sforzo.

Un ringraziamento è doveroso anche per i nostri fornitori, che nei limiti del possibile, ci stanno aiutando a garantire l’approvvigionamento dei libri. In questo contesto, in effetti, è molto difficile svolgere al meglio il proprio lavoro. Ciò nonostante, siamo attorniati da una rete di collaboratori fidati, con cui sussiste un rapporto professionale di lunghissima data. Persone capaci, disponibili e che fanno del loro meglio per fare il loro dovere.

Dulcis in fundo, arriviamo a voi, al nostro popolo di lettori, di clienti, di persone che ci vogliono bene. In queste settimane abbiamo ricevuto decine di messaggi privati, e-mail e telefonate di sostegno e di apprezzamento. C’è chi condivide questo genere di cose sui social, per imbellettare la propria immagine. Il nostro approccio, invece, è più improntato alla riservatezza e alla sostanza. Devo ammettere che siamo stati sommersi da parole stupende e ottimi sentimenti.

Questo ci offre ancora maggiore determinazione a portare avanti la nostra missione. Non vediamo l’ora che la Fase 2 della Libreria del Mare inizi. Siamo impazienti di tornare a guardarvi negli occhi, di stringervi la mano, di confrontarci con voi di persona sulle nostre passioni in comuneQuella per i libri, per la lettura e per la letteratura. Quella per il mare, per il sole e per il vento.

Ormai dovrebbe mancare poco: un ultimo sforzo e ci siamo! Abbiate pazienza ancora per un po’ e siate responsabili, per il bene di tutti.

Buon vento!

Piera, Simona e Alessandro

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