Il giro del mondo in 80 giorni alla regata velica più dura di tutti i tempi!
Da solo, senza sosta, sempre al limite – Boris Herrmann ce l’ha fatta! È stato il primo tedesco a navigare con il suo Seaexplorer – Yacht Club de Monaco alla Vendée Globe, la regata più dura del mondo. Quando arriva a Les Sables d’Olonnes al quinto posto dopo 80 giorni e un finale drammatico, in Germania viene considerato come il vincitore morale della competizione.
Questo calendario esclusivo ci permette anche di partecipare alla trasformazione artistica del Malizia – Seaexplorer, perché Con i suoi 400 metri quadrati, la vela è probabilmente l’opera d’arte più grande del mondo che abbia mai circumnavigato la terra con le proprie forze. L’artista newyorkese Sarah Morris, infatti, ha realizzato lo spinnaker dell’Imoca, contribuendo quindi ad ampliare la piattaforma mediatica per affrontare il tema del cambiamento climatico, caro a Herrmann e al suo team.
Che si tratti della regata velica più dura del mondo o della caccia al Trofeo Jules Verne, Boris Herrmann ama le esperienze estreme in alto mare. Ma le sue avventure in barca a vela non sono solo sport estremi: con la sua campagna My Ocean Challenge si impegna a proteggere gli oceani, promuovere la conservazione delle foreste di mangrovie e impegnarsi per la protezione del clima. Nel 2019 ha anche navigato con l’attivista di Fridays for Future Greta Thunberg sulla Malizia II per accompagnarla al vertice sul clima a New York.
