Questo è il diario della lotta sostenuta, agli estremi limiti delle possibilità umane, da persone eccezionali durante due successivi tentativi di doppiare Capo Horn: quando una tremenda ondata capovolge il ketch di 14 metri “Tzu-Hang”, riducendolo a un relitto e costringendo l’equipaggio a sforzi sovrumani per raggiungere un rifugio in Cile, ripartire per lo stesso viaggio dopo un anno passato a riparare la barca diventa un imperativo, una sfida con se stessi e con il mare.