Nel Giugno 1941 i vertici della Marina Militare ascoltano dalla voce di un giovane capitano del genio navale il progetto di un Corpo Speciale di Nuotatori Paracadutisti. Il nome di quel capitano è Giovanni (Nino) Buttazzoni e resterà nella storia della Marina Militare come vero padre degli NP, Corpo Speciale poi inquadrato nel Battaglione San Marco. Fondato nel 1941, ha combattuto nella Seconda Guerra Mondiale su molti fronti. Dopo l’8 Settembre 1943 si divise fra nord e sud. Al nord entrò a far parte della Xª Flottiglia Mas guidata da Junio Valerio Borghese con il quale combattè nella RSI fino al Maggio 1945, quando a Venezia si arrese agli alleati. Questa autobiografia si apre proprio con le immagini della resa degli NP a Venezia e, come in un flash back, l’autore ripercorre la propria vita: dall’infanzia a Trieste all’Accademia Militare a Livorno, con le crociere di istruzione e la laurea in ingegneria, dai primi imbarchi operativi fino all’entrata in guerra dell’Italia e alla nascita degli NP e, quindi, alla sconfitta del 1945.