Samantha Davies: segni particolari? Il sorriso, l’ottimismo, un filo di accento inglese, una ragazza in un mondo prettamente maschile. Alla fine dell’ultimo Vendée Globe 2009-2010, giro del mondo in solitario e senza scalo, Samantha Davies non è arrivata prima, ma quarta. Un buon risultato? Sì, certamente. Ancora più apprezzabile dal momento che la navigatrice ha conquistato il cuore del pubblico. Per tre mesi, il peso piuma della regata, all’età di 34 anni, con il suo buon umore e il suo savoir-faire, ha incarnato un nuovo modo di navigare. I mezzi di comunicazione sempre più sofisticati (foto online, blog condivisi, video) hanno raccolto intorno a lei stuoli di ammiratori incantati da tanta spontaneità. Nel suo libro, Samantha Davies mette in luce vari aspetti della navigazione. Un’infanzia movimentata, genitori appassionati di vela, studi a Cambridge, una buona dose di spirito di squadra e, soprattutto, un amore per la felicità senza pari. Amore che oggi questa navigatrice fuori del comune vorrebbe condividere con il vasto pubblico.