Solo i presidenti degli Stati Uniti e pochi altri erano a conoscenza delle missioni di spionaggio compiute dai sottomarini americani nelle acque sovietiche. Pagina dopo pagina si delinea una grande epopea fatta di ingegno, coraggio e tensione: i sottomarini inviati nei pressi delle basi sovietiche per intercettare le comunicazioni, le interferenze della CIA nelle missioni più delicate, le responsabilità per gli equipaggi scomparsi in missione. Dopo anni di ricerche negli archivi militari, a caccia di documenti e verità scottanti, gli autori di questo libro hanno riportato in superficie uno degli ultimi segreti della guerra fredda.