Inquietudine e solitudine sono gli elementi distintivi del personaggio di Robinson Crusoe, che ancora oggi alimentano il fascino dell’opera e il mito del naufrago, ma al di là della cornice avventurosa, Robinson è l’eroe del quotidiano e dell’ordinario. Nessuna ricerca metafisica, solo l’addomesticamento di una natura alla quale il protagonista non vuole strappare segreti, ma esclusivamente gli elementi della sopravvivenza, che proprio dalla lotta dell’uomo emergono rivalutati e nobilitati. Individualismo, spirito di iniziativa, prudenza, operosità, fiducia incrollabile nelle proprie forze e fede in un Dio a misura d’uomo che soccorre innanzitutto chi si aiuta sono i tratti tipicamente borghesi del solitario Robinson, amplificati e valorizzati dall’aura romantica del viaggio e dell’avventura.