Un saggio che affronta attraverso la riflessione storica il nesso tra il dominio del mare e la formazione di idiomi, lingue, culture e popoli nell’area mediterranea.
Dagli albori della nozione stessa di talassocrazia nell’Antica Grecia, alla svolta dell’età moderna – con la scoperta del nuovo mondo e la perdita di centralità del Mediterraneo – fino al Novecento e all’evoluzione contemporanea del diritto internazionale marittimo, un quadro dell’evoluzione del «potere sul mare» che ha influito sulle trasformazioni dell’area mediterranea.