Sono le cinque di pomeriggio d’un radiante giorno di maggio. Sotto un cielo nitido, turchese, e sopra un mare colmo di riflessi, scivola una goletta.
Oceania! Chiarore vibrante, spazi illimitati, luccichio tremulo all’orizzonte…
A poppa, Tahiti s’allontana lentamente. Il sole dora i fianchi delle sue montagne vellutate, e l’acqua, tesa come quella d’un lago, raccoglie e culla l’immagine delle loro cime aguzze, pregne del gran chiaror pomeridiano. A prua il Pacifico immenso, misterioso…
Voglia di partire, voglia di raggiungere una meta sconosciuta, voglia di navigare con un vascello dondolante e silenzioso che solca le onde del gran mare.
Edizione: 2020